Le cose che odio

Dopo aver fatto in passato una sorta di elenco delle cose che vorrei, ecco ora l’elenco, che aggiornerò, (spero aggiorneremo), di continuo, con tutte le cose, le persone, le sensazioni che odio/odiamo.

E’ una sorta di sfogo, una piccola valvola per far diminuire la pressione interna che specie di lunedì è alta, altissima…

Quindi ecco il mio inizio di elenco, partendo proprio dal Lunedì e, rigorosamente non in ordine di importanza…

Odio….

 

  1)  il lunedì mattina allo studio Legale Gaeta quando entri e non c’è manco mezzo sorriso;

  2) il freddo alle mani;

  3) il ripetersi dei giorni così uguali; ;

  4) quelli che si autocelebrano;

  5) gli autoreferenziali;

  6) quelli talmente calati nel ruolo di….che non ne sanno più uscire nemmeno quando pisciano;

  7) gli invecchiati prima del tempo;

  8) i datori di lavoro che pagano come fosse una concessione;

  9) gli amici che spariscono;

10) gli amici troppo assillanti;

11) le mogli, fidanzate, compagne che scassano le palle;

12) le persone inaffidabili;

13) l’invivibilità di Napoli;

14) il dover essere, il dover apparire, il dovere…;

15) il risveglio presto la mattina;

16) il pensiro di dover correre con questo cazzo di freddo;

17) i vigili urbani che non lavorano, (forse potevo scrivere solo i vigili urbani);

18) mio padre che ad ogni invito a farsi un controllo medico risponde "preferisco morire che sapere che ho qualcosa", come se anche il raffreddore fosse un male incurabile;

19) la monotonia;

20) il progressivo impoverirsi della mia creatività:

21) l’inconcludenza;

22) la mancanza di praticità;

23) il cavolo ed i formaggi che puzzano;

24) quelli che per darti un bacio, magari di saluto, ti tirano con forza per la testa;

25) gli affettati (non i salumi);

26) gli invadenti;

27) quelli che non si sforzano di capire;

28) i giovani avvocati che si mettono il cappotto poggiato sulle spalle che sembrano il nonno, per non dire "e frat ro cazz";

29) le donne che non vogliono essere femminili;

30) il pensiero delle strade non prese;

31) i brutti libri pagati una cifra;

32) Berlusconi, il berlusconismo, i suoi servi, i suoi amici, i suoi finti oppositori;

33) la violenza nelle grandi quanto nelle piccole cose…

 

E poi potrei andare avanti, ma per il momento mi fermo, troppi pensieri brutti mi inguaiano ancora di più questo lunedì di merda, tra le facce appese dei personaggi tristi che popolano questo studio e la puzza che come sempre sale da non so quale tubo nascosto nel muro…

 

 

 

 

 

15 pensieri riguardo “Le cose che odio

  1. Il lunedi è sempre duro, ma dai nonfacciamoci intossicare la settimana già da subito.
    Aggiungo 2 cose che odio, oggi in particolare:

    – il coglione che mi ha forzato la serratura della macchina per non prendersi nulla (cosa voleva trovare in una punto del 1995 che non ha nemmeno lo specchietto di destra?)
    – il meccanico che mi chiede 70 euro per revisione e bollino blu (58 + 12) nonostante gli abbia fatto rilevare con prove documentate (ho scaricato dal sito del comune i costi del bollino) che il bollino blu se fatto insieme alla revisione costa 3 euro e non 12. Tanto mi dirà che la revisione costa 67 e non 58 (per la revisione purtroppo il prezzo non è fisso).
    Ma sai che ti dico, non mi rovineranno la giornata.

    PS. sul punto 16 ti dico una cosa, anche se non avevi voglia, oggi ti ho visto in forma smagliante…..

  2. Caro Mario per revisione e bollino blu sarei contento di portarti dal nostro meccanico, Virgilio, a via Kerbaker mi pare, persona onesta e simpatica, vedi che prezzo ti fa e poi decidi.Magari ti aggiusta pure la serratura della punto.
    Per il fatto della corsa, diciamo che mi sono ripreso sul finale, anche se ormai abbiamo ritmi da pensionati…
    Aggiungo che:

    – Odio il direttore del COllana,
    – odio la SIgnora della società “nemica” a quella di Enzo che oggi sosteneva che non le importava della situazione spogliatoi visto che i suoi tesserati non le avevano segnalato nulla;
    – odio la Napoli Servizi S.p.A. forma di camorra per azioni…

  3. torno dopo un lungo silenzio …come non approfittare della lista dell’odio?odio i martedì che sanno di lunedìodio le luci accese alle 13e29 odio non avere tutte le risposte, ma soprattutto alcuneodio che il cioccolato faccia ingrassareodio l’androne del palazzo allagato dalla pioggiaodio avere freddo ai piediodio l’attesaodio che mi chiamino signoraodio le buche per stradabeh per fortuna la mia ispirazione per l’odio finisce qui oggi!

  4. a parte il fatto che a volte odio tutto e tutti, di solito

    odio la pioggia di notte in motorino
    odio quelli che non si rendono conto
    odio avere a che fare con gli stupidi
    odio le donne che dicono che le donne non sanno guidare
    odio la pesantezza
    odio la simmental
    odio le ferrovie dello stato

    e potrei continuare a lungo, ma un giorno mi piacerebbe anche fare un elenco anche di odio/amo…

  5. Caro Fede, purtroppo ero preso nello stretto e la revisione e il bollino li ho dovuti fare subito, conoscerò Virgilio magari l’anno prossimo quando mi ricorderò prima (spero) di dovere fare manutenzione all’auto. Un paio di cose che odio le voglio elencare pure io:
    – avete presente quando cerchi per una vita una cosa e non la trovi? Bhe una volta che hai cambiato oggetto c’è sempre qualcuno che ti dice “Me lo dicevi io conosco o io potevo…”. Ecco odio chi dice queste frasi!!!!!
    – odio i colleghi che ti chiedono una cosa, tu gli rispondi ma poi la stessa cosa la chiedono anche al capo perchè non si fidano. Bhe che cazzo me la chiedi a fare allora? Vai direttamente dal capo e non rompermi + i cog..ni!!!

  6. Confermo Fede, e aggiungo le fetide puzze che emanano i marciapiedi, gli uffici che non funzionano, l’arroganza di chi dovrebbe farli funzionare, l’arroganza in genere, il giudizio degli altri, la violenza e la violenza contro le donne in tutte le sue infinite forme, e visto che nelle cose che hai citato ci sono almeno quattro cinque dei miei innumerevoli difetti, ti posso dire, per il trionfo dell’autocelebrazione, che odio perfino me stesso quando esagero.

  7. Premesso che odio dire odio….
    -odio quelli che dicono “te l’avevo detto io”
    -odio i presuntuosi, quelli/e che se la credono
    -odio i falsi, i doppiafaccia, i fintoni, i piacioni, i voltagabbana….
    -odio quelli che si lamentano che la loro città è sporca e poi fanno gli incivili, buttano di tutto a terra camminando per strada, ma anche dal finestrino delle auto in corsa, non fanno la raccolta differenziata e soprattutto non raccolgono mai le feci dei loro cani (ed io così mi ritrovo a raccogliere quella del mio e quella degli altri, bleaaack!)
    -odio i genitori che difendono i figli ad oltranza anche quando a scuola gli viene detto che ne fanno di tutti i colori e loro: “mio figlio, no..mai!”
    -odio tutti coloro che nella vita fanno gli struzzi, non affrontano le loro responsabilità o peggio ancora le scaricano sugli altri!
    Aaaaaah….mamma mia quante volte ho detto odio?!?
    Ecco odio me stessa ora per averlo detto tante volte….
    di gran lunga preferisco dire amo….

  8. Innanzitutto vorrei dire che non ho pensato alla lista dei “amo…”, perchè sostanzialmente trovo più naturale (per me), scrivere perchè ho bisogno di sfogarmi, che per “inneggiare” alla vita, ma prossimamente magari lo faremo…E poi vorrei dire che anche io, nella lista ho inserito delle cose che odio, ma che, ahimè mi appartengono.Ci sono anche altre cose che odio, tante, ma mi piace scrivere le cose piccole, tipo che odio quando il salame è troppo duro e secco, piuttosto che scrivere che odio la falsità, anche perchè chi non la odia? Avete mai sentito uno che dice “a me se c’è una cosa che mi piace è la falsità…Più una persona è falsa e più mi piace”.Allora ecco i miei piccoli “odio”.Odio la tavoletta del cesso fredda;Odio il caffè caldo, che si raffredda;Odio dover sparecchiare (ma lo faccio);Odio aver paura che si rompano le cose, (perchè ci attribuisco così più valore di quello che hanno e perchè ignoro quello che ha sempre detto mia madre e cioè: “le cose si ricomprano, le persone no”);Odio il senso di colpa di quando non andavo a scuola ed invece di godermi la giornata pensavo al fatto che sarei dovuto andare (specie quando i compagni di classe bastardi, quando poi li chiamavo il pomeriggio, mi dicevano “potevi venire, non abbiamo fatto niente…”;Odio la dermatite;Odio la puzza del cavolo, dei friarielli e dei formaggi tipo gorgonzola;Odio la gente lenta;Odio chi ha la barca e non invita un sacco di persone;Odio chi non condivide quello che ha.To be continued…Dimenticavo, Odio chi si allanza e poi si nasconde…

  9. no Mario, non è odio/amore, è nostalgia, un’altra cosa…Potresti dire che odi la nostalgia:)

  10. Bene Fede, cominciavo a perdere colpi… ottima analisi, ci penserò….

    PS. Mi concedi il solito uso privatistico del Blog? Bene ti dico che dopo le proteste, al collana hanno messo i bocchettoni nuovi alle doccie ed addirittura il copri grata nel nostro spogliatoio… Ma se continua con questo tempo mi sa che le innovazioni le useremo l’anno prossimo…
    Saluti a tutti

  11. Bè Mario, credo che le proteste poco c’entrino con quel poco che gli animali del Collana possono aver fatto…Ad ogni modo oggi ho inviato la lettera al tipo della circoscrizione e nei prossimi giorni ne invierò un’altra a “Il Mattino” che, tra l’altro, negli scorsi giorni, ha pubblicato un articolo proprio sullo stato di degrado del nostro amato/odiato stadio…Ecco, odio la Napoli Servizi;odio il “direttore” del Collanaodio quelli che quando gli dico che scrivo lettere, chiamo persone, protesto, dicono che sono uno scassa cazzi;Odio la cosa pubblica come viene intesa a Napoli…E oggi, come sempre, odio il Lunedì…

  12. Io credo che invece le proteste c’entrino con i bocchettoni nuovi, perchè alle volte è nel silenzio di chi subisce un disservizio che si cela l’alibi dell’ignavo! Possiamo continuare a lamentarci nei bus delle cose che non vanno, ma finchè non ci rivolgiamo a chi di competenza (e c’è sempre qualcuno di competenza da scovare) abbiamo solo fatto “chiacchiere da pullman”baci

  13. 10 100 1000 Zia Luciana!!!! (ma non a casa nostra).Per chi non lo sapesse Zia Luciana è la Zia guerrigliera di Serena, la Che in gonnella di via Palizzi.

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